
L’ ospedale Umberto 1° di Lugo è destinato ad una chiusura lenta e progressiva.
A queste conclusioni sono arrivati i Verdi di Lugo dopo aver valutato questi fatti.
Innanzitutto, da oltre un anno ad oggi ha perduto la caratteristica di ospedale primario: si sono chiusi diversi reparti come pediatria ed oculistica che restano solo come ambulatori. Inoltre si sono tagliati diversi posti letto creando due piattaforme, una per medicina, ossia lungodegenza, pneumologia, cardiologia,” post acuti”, mentre la seconda , chirurgica,tratta la chirurgia generale,l’urologia, la ginecologia, l’ortopedia e la chirurgia del sistema nervoso periferico..
Al giorno d’oggi, la cardiologia è quasi scomparsa, tanto che quando viene diagnosticato al paziente un infarto in atto, lo si spedisce direttamente con l’ambulanza a Ravenna.