L'inaspettato esito del recente congresso nazionale dei Verdi avrà dei risvolti anche a Lugo.I Verdi hanno scelto di abbandonare il progetto Sinistra e Libertà, che li avrebbe visti scomparire in una forza politica per certi versi lontana dal movimento ambientalista, per un ritorno al passato e allo spirito col quale nacquero i Verdi in Italia e in Europa.
Seguendo il vecchio slogan Verde “Né a sinistra, né a destra, ma avanti”, con quella che è stata chiamata dal nuovo Presidente nazionale Angelo Bonelli la “costituente ecologista”, i Verdi cercano di porre fine alla diaspora che ha colpito per anni il popolo ecologista. L'obiettivo è, sul modello francese, creare una forza politica ecologista, che raccolga tutti gli ambientalisti sparsi dentro e fuori dalla politica e che possa dare ai cittadini un'alternativa concreta al populismo della destra e al fallimento dei socialdemocratici.
Legambiente, il comune di Lugo è in Emilia Romagna ,per il secondo anno consecutivo,il comune più riciclone tra quelli oltre i 25.000 abitanti. Raccolta differenziata oltre il 54%. Percentuale destinata a crescere visto che dallo scorso febbraio è iniziato il porta a a porta nel centro storico.
I risultati elettorali e il peso politico dei Verdi europei, in così forte controtendenza rispetto a quelli italiani, dimostrano che lo spazio politico per una forza ecologista può esserci se si è in grado di associare ad un'analisi critica della società un progetto politico realmente e radicalmente alternativo.