Alberi da abbattere a Lugo e mancanza di un tecnico agronomo all’Ufficio Tecnico
Caro assessore,
il nodo della questione è semplice: siamo di fronte a persone competenti? Se si, perché parlare e insistere? Ma io continuo ad avere dubbi, anzi contrarietà.
Ho visto le schede degli alberi da abbattere corredate di una valutazione tecnica in cui si sostiene di avere fatto delle prove di stabilità. Quali?
Di solito, le prove di stabilità serie sono complesse e costose e necessitano di prove strumentali. Altre sono quelle semplicemente “a vista” o poco più come, mi sembra d’aver capito, nel caso in questione.
Ci vorrebbe un agronomo competente per interpretare le perizie e io non lo sono, ma resta da capire chi all’Ufficio Tecnico ha le competenze per interpretare il Regolamento del Verde che pure esiste su proposta e sollecitazione dei Verdi.
Resta, inoltre, da capire perché ci si debba rivolgere ad una ditta (AGRIDEA) di Foggia.
Resta infine da capire come mai l’unica dipendente comunale che ha dato buona prova nella gestione del verde (Maria Pia Bernardi) prima dell’affidamento della gestione del verde ad Hera, sia in part time e si curi solo delle aree marginali quali aiuole, etc.
Appena troverò un agronomo di fiducia che voglia esaminare le schede gentilmente fornitemi, ti darò ulteriori elementi, ma, al momento mi restano solo forti perplessità sull’urgenza di abbattimento di molti alberi in elenco che come riportato nella relazione (testuale) sono dichiarati… a “propensione di cedimento estrema”!
Forse si sta esagerando e se è così: perché?
Da ultimo, il dato politico, essendo prossimi alla campagna elettorale: qualcuno mi può spiegare perché da quattro anni a Lugo non si pianti un albero, ma si pensi solo ad abbattimenti?
Peggio, gli unici alberi piantati sono stati messi nel posto sbagliato (oasi-parco del Loto)?
Angelo Ravaglia
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