lunedì 3 giugno 2013

I silenzi dell'Assessore all'Ambiente

Pista per motori nel parco di Via Rivali San Bartolomeo a Lugo: il vergognoso silenzio dell'Assessore all'Ambiente

La vicenda delPoltronala pista per motori che il Comune di Lugo intende realizzare preso il parco di Via Rivali San Bartolomeo sta assumendo un aspetto sempre più assurdo e vergognoso.

Sabato 13 ottobre 2012 gli Ecologisti Civici della Bassa Romagna e una delegazione dei residenti dell'area consegnarono all'Assessore all'Ambiente del Comune di Lugo, Fiorenzo Baldini, una petizione corredata da 365 firme nella quale si chiedeva di non realizzare la pista per motori in un parco e si avanzavano delle proposte alternative. Malgrado Baldini si sia impegnato a portare in Giunta le istanze della cittadinanza e gli sia stato successivamente ricordato più volte che doveva fornire delle risposte, dopo quasi 8 mesi tutti gli appelli sono caduti nel vuoto.

Se la memoria dello “scaldapoltrona” all'Ambiente Baldini è labile, siamo qui a ricordare le istanze cui si è impegnato a trovare una risposta.

Il parco di Via Rivali San Bartolomeo necessita di infrastrutture per essere trasformato in una pista per motori, che rappresenteranno un costo e, soprattutto, un'inutile cementificazione di un terreno che era stato destinato a verde; l'area è prettamente residenziale e oggi praticamente senza traffico; l'uso della pista comprometterebbe la fruizione pubblica; i sottoscrittori della petizione propongono aree più idonee da sottoporre al vaglio dell'amministrazione. Fra queste si possono citare: area della dogana, kartodromo di Conselice, area del campo cross di Via Lunga, parcheggio dell'ex cinema Doria, parcheggio del Baccara. Alcune di queste aree non si trovano all'interno del Comune di Lugo, ma comunque sono all'interno dell'Unione dei Comuni.

Che il Comune voglia fare la pista a tutti i costi pare evidente, anche se non se ne capiscono le ragioni, ma almeno, per il rispetto per i propri cittadini che un'Amministrazione dovrebbe avere, qualche risposta è dovuta!

Inoltre, se nel 2012 l'intenzione di fare la pista poteva avere un senso, dato che si sfruttavano 100.000 Euro che sarebbero dovuti arrivare dalla Regione per acquistare i motorini e le altre strutture, oggi tutto è mutato, perché quel bando non è stato più finanziato. In pratica il Comune non solo dovrà spendere per adeguare l'area ad ospitare una pista per motori, ma dovrà acquistare anche i motorini e le restanti strutture! Quanto verrà a costare complessivamente questo intervento? Dato che per il silenzioso Assessore realizzare la pista per motori nel parco significa “valorizzarlo”, ci chiediamo: con la stessa cifra, quante delle aree verdi di Lugo, oggi in stato di semiabbandono, si potrebbero realmente valorizzare?

Gian Luca Baldrati

Ecologisti e reti civiche – Lugo

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