domenica 16 febbraio 2014

Non è mai troppo tardi

index“Non è mai troppo tardi”, così recitava una nota trasmissione televisiva di alfabetizzazione degli anni sessanta, condotta dal maestro Alberto Manzi.

Ora tutti quanti sappiamo leggere e scrivere, oltre alla stampa abbiamo uno strumento di informazione potente come internet, nonostante ciò, nonostante sulla questione del progetto Officina dell’Ambiente/HERA di trattamento ceneri, a Conselice, i giornali abbiano più volte riportato i comunicati dei Verdi in merito, a partire già dal 2011, nonostante che sul nostro sito se ne parlasse da tempo, nessuno ne sapeva nulla.

Gli strumenti ci sono e l’informazione va cercata là dove la si può trovare, in quanto per la nostra amministrazione il diritto all’informazione è solo merce elettorale od occasione, una volta all’anno, di far demagogia con la celebrazione del monumento alla stampa clandestina. Ma la cosa che lascia più perplessi è che non ne sapesse nulla, o che non ne abbia capito la gravità, chi è stato eletto dai cittadini a rappresentarli nei Consigli Comunali, Provinciali e Regionali!

Ora è notizia di stampa che Bordoni, consigliere comunale a Conselice, nonché consigliere provinciale, di Rifondazione Comunista abbia presentato a fine gennaio, dopo che il progetto era già stato autorizzato, interrogazione in merito in Provincia. Ma Bordoni era presente in quel consiglio comunale di inizio settembre 2013 in cui il sindaco Filippucci annunciò pomposamente che la Conferenza Regionale dei Servizi aveva dato parere favorevole al progetto OdA/HERA.

Pure la Donini, consigliera regionale sempre di Rifondazione ha presentato da poco analoga interrogazione in Consiglio Regionale. Meglio tardi che mai, ma ci devono spiegare perché Valgimigli, assessore provinciale del loro stesso partito, abbia a dicembre 2013, assieme a tutti gli altri membri della giunta provinciale, compreso Ronchini dell’IDV, espresso parere favorevole al progetto ceneri.

Tutti quanti ora pronti a salire sul carro dei pompieri e a gridare al fuoco, ma oramai il fuoco è spento e ci sono solo ceneri da trattare. Del tutto inappropriato il volantinaggio di Coppola, candidato sindaco a Lugo per il Movimento 5 Stelle, alcuni giorni fa, all’esterno del Kartodromo di Conselice mentre era in corso l’assemblea pubblica sul Progetto Ceneri. Se aveva qualcosa da dire poteva intervenire a voce all’interno dell’assemblea. Non è la prima volta che accade, era già successo anche con l’AUSL unica della Romagna, quando scivolò nel tentativo maldestro di salire sul carro dei pompieri e cercò di insinuare che i Verdi avevano una posizione ambigua sull'AUSL della Romagna, scordando che i Verdi erano stati e sono ancora l'unica forza politica che ha da tempo espresso un parere chiaro e contrario sull'AUSL della Romagna e le conseguenti riorganizzazioni degli ospedali.

Sarà che ci stiamo avvicinando alle elezioni e bisogna fare campagna elettorale?

Non sarebbe meglio che questi soggetti lavorassero sempre per la tutela dei cittadini che rappresentano o vogliono rappresentare e non solo prima di chiedere il voto?

Luciano Lama

Portavoce provinciale Verdi/Ecologisti e Civici

2 commenti:

  1. Forse dobbiamo prendere atto che esistono liste elettorali locali che spuntano come i funghi.
    Dopo un acquazzone.
    I cinque stelle di Lugo si presentarono cinque anni fa alle elezioni comunali,senza aver mai fatto nulla che riguardasse minimamente Lugo.
    Non elessero nessuno e scomparvero dalla circolazione per cinque anni.
    Ora si ripresentano come se nulla fosse, senza aver fatto nulla in questi lunghi anni .
    In particolare urla il loro silenzio sulla vicenda ospedale.
    Invitano i lughesi a colazione alla domenica mattina.
    E si preparano a prendere i voti di opinione dovuti esclusivamente al guru mago Beppe.
    Ma a Lugo si eleggono persone in carne ed ossa e non un fantasma del palcoscenico.
    Bisognerebbe valutare le capacità ed i meriti di chi si presenta alle elezioni.
    Non la demagogia un tanto al chilo.
    Ovviamente questo in un mondo normale.
    Difficile,oggi ,anche a Lugo,pensare che occorra votare il merito e la competenza e non
    la superficiale demagogia del populismo cialtrone.
    Il popolo sovrano sarebbe composto da cittadine e cittadini responsabili e informati.
    Il populismo invece si rivolge alla GENTE, disinformata e irresponsabile ,manipolata e manipolabile che si fa infinocchiare dal venditore di pentole di turno.
    Usare il cervello e il cuore ,oltre alla pancia richiede fatica.

    RispondiElimina
  2. Gian Luca Baldrati2 marzo 2014 alle ore 07:22

    Oggi, 2 marzo, c'è un curioso articolo sul Corriere di Romagna.
    Pare che tutti i candidati sindaco per le elezioni di Conselice siano contrari all'impianto Matrix.
    Singolare questa decisa contrarietà, quando l'impianto è già stato approvato, proprio dai partiti che oggi sono contrari!

    RispondiElimina