domenica 30 settembre 2018

Biglietteria stazione di Lugo: qualcosa si muove?

I Verdi da sempre in difesa della stazione di Lugo

I Verdi raccolgono firme per una vera apertura

L’Assemblea legislativa della Regione ha approvato all’unanimità un ordine del giorno per il mantenimento delle biglietterie nelle stazioni di Lugo e Fiorenzuola d’Arda.

L’Assessore Regionale ai Trasporti Donini, con i rispettivi Sindaci, ha incontrato Trenitalia e RFI. Il comunicato uscito da questo incontro non risulta chiaro per nulla.

Da una parte la Regione sarebbe disposta a mettere sue risorse per tenere aperte le biglietterie che non erano comprese nell’accordo stipulato suo tempo con Trenitalia. Bene, anche se un'autocritica non sarebbe guastata: prima di firmare l’attuale accordo i dirigenti regionali avrebbero dovuto consultare i territori che avrebbero chiesto di mantenere aperte le biglietterie.
Dall’altra parte, non si capisce dal comunicato se si ripristini la biglietteria o se si attivi un bando per affidarla a privati: sono due cose diverse. E la seconda ipotesi non è certo quella richiesta dai cittadini e prevista dalla mozione approvata dall’Assemblea legislativa. Quindi, in attesa di capire cosa succederà, i Verdi, i primi a sollevare il problema, hanno avviato una raccolta firme.

Lugo serve un territorio di centomila abitanti in cui s'intrecciano due linee ferroviarie e se si vuole davvero rilanciare il treno e il trasporto pubblico non possiamo avere in provincia solo due biglietterie, Ravenna e Faenza. Pendolari, viaggiatori e turisti hanno bisogno di assistenza e informazioni nonché di una stazione presidiata da personale delle ferrovie. Anche l’integrazione con le linee di autobus e l’uso di biciclette va progettato e potenziato.

Gabriele Serantoni (portavoce Verdi)

In apertura e di seguito una serie di foto del 1985 con i Verdi di Lugo in difesa delle ferrovie, contro la soppressione della tratta Faenza-Lavezzola







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