Dopo l'approvazione dell'AUSL unica della Romagna, che nascerà il prossimo 1° gennaio e la conseguente riorganizzazione delle attuali quattro AUSL, i cui presunti risparmi sono tutti da dimostrare, nascono, fra mille dubbi, le Case della SalutePurtroppo la gigantesca operazione di ristrutturazione delle attuali quattro AUSL della Romagna, per la nascita di un'unica azienda sanitaria, non accenna a rallentamenti, malgrado alcune clamorose prese di posizione, come quella ormai nota del Sindaco di Forlì.
A fronte del previsto depotenziamento dei presidi ospedalieri, sul territorio si sta lavorando alla nascita delle famigerate Case della Salute (o i Nuclei di Cure Primarie Strutturati). La maggior parte di queste sorgeranno all'interno di strutture esistenti, come, ad esempio, gli ex presidi ospedalieri di Bagnacavallo, di Alfonsine o di Brisighella.
Più clamoroso è il progetto che riguarda la Casa della Salute di Lugo. E' stato siglato un accordo fra AUSL e Comune per ampliare il palazzetto dello sport di Viale Europa e inserire nella nuova struttura, fra le altre cose, la Casa della Salute. Il Comune di Lugo dovrà sborsare circa 1 milione di Euro, mentre l'AUSL ben 3,5 milioni.





