domenica 16 dicembre 2018

La Regione rimedi al pasticcio degli orari per i pendolari nel Ravennate

Lettera aperta al Presidente Regionale Bonaccini e all'Assessore Donini.

“Dopo la chiusura della stazione di Lugo, la Regione continua a sbagliare con il servizio ferroviario: lo dimostrano le numerose proteste degli utenti delle stazioni ravennati per le fermate soppresse nel nuovo orario ferroviario (Barbiano, Godo, Classe).

Secondo Trenitalia, infatti, è la Regione, in quanto finanziatore in base al contratto di servizio, ad avere l’onere della programmazione e dell’approvazione degli orari.

Oggi la velocizzazione dei treni per Lugo e Ravenna trascura le fermate nelle piccole stazioni usate prevalentemente dai pendolari.

giovedì 6 dicembre 2018

Ora una lista Verde alle elezioni europee

I Verdi dell'Emilia-Romagna soddisfatti per l'elezione di Matteo Badiali a co-portavoce dei Verdi italiani.

Matteo è stato consigliere comunale a Zola Predosa e candidato sindaco della lista autonoma dei Verdi alle ultime elezioni comunali di Bologna.
Ora, co-portavoce dei Verdi italiani insieme alla milanese Elena Grandi, contribuirà alla costruzione di una lista Verde ecologista alle elezioni europee, nel solco dei Verdi europei.
La mozione politica, cambiamento ecologista sostenuta dai Verdi dell'Emilia-Romagna, che ha vinto il congresso prende atto della fine dell'Ulivo e del centrosinistra e propone la costruzione di una formazione Verde autonoma e aperta che metta insieme la questione ecologica e la questione sociale.

lunedì 3 dicembre 2018

Coscienza di classe, coscienza di specie

Se per arrivare alla fine del mese devo accelerare la fine del mondo ho perso ogni lume della ragione ed ogni senso sociale. Solo una nuova economia verde può farci arrivare anche alla fine del mese.

"Voi parlate di fine del mondo, noi non arriviamo alla fine del mese".
Slogan delle magliette gialle che contestano Macron per aumento tasse sui carburanti per la transizione ecologica.
Macron, abbandonato dal Ministro alla Transizione Ecologica Hulot mesi fa e attaccato dalla destra e dalla sinistra nazionaliste, dimostra l'incapacità di un governo liberale e liberista nell'affrontare un tema oggi cruciale. La nuova crescita dei Verdi in Francia (sondaggi all'8 per cento) dopo la loro crisi indica la necessità di un modo ben diverso nell'affrontare il tema.
Ma non di questo voglio parlare, mi pare un'occasione per chiarire alcuni punti per una nuova visione del mondo.

domenica 2 dicembre 2018

Siamo ecologiste/i perché...

Dalla Mozione 1 ieri vittoriosa dall'Assemblea nazionale dei Verdi che ha portato all'elezione dei due nuovi co-portavoce nazionali, Matteo Badiali ed Elena Grandi.
"Siamo ecologiste/i perché ci battiamo per la salvaguardia del pianeta, della natura, della biodiversità, di tutte le forme di vita, per un uso non distruttivo delle risorse naturali;
Siamo ecologiste/i perché ci battiamo per contrastare i cambiamenti climatici e per assicurare sicurezza al territorio e futuro a tutti gli esseri viventi;
Siamo ecologiste/i perché ci battiamo contro la povertà in tutto il pianeta e contro gli squilibri tra Nord e Sud.