“Dopo la chiusura della stazione di Lugo, la Regione continua a sbagliare con il servizio ferroviario: lo dimostrano le numerose proteste degli utenti delle stazioni ravennati per le fermate soppresse nel nuovo orario ferroviario (Barbiano, Godo, Classe).
Secondo Trenitalia, infatti, è la Regione, in quanto finanziatore in base al contratto di servizio, ad avere l’onere della programmazione e dell’approvazione degli orari.
Oggi la velocizzazione dei treni per Lugo e Ravenna trascura le fermate nelle piccole stazioni usate prevalentemente dai pendolari.