lunedì 31 marzo 2014

No alla fusione HERA-AMGA

hera_acegas_amgaEsprimiamo la nostra contrarietà alla fusione tra Hera e la società Amga di Udine, che è in discussione in diversi consigli comunali della nostra regione.

Tale fusione va nella stessa direzione della precedente fusione con Acegas e Aps: una strategia "espansiva" da parte di Hera nel Nord-Est.

Tale strategia viene attuata senza mettere minimamente in discussione i presupposti su cui Hera si è caratterizzata in questi anni, ovvero una forma societaria privatistica, l'ingresso e il ruolo crescente da parte di privati, la quotazione in Borsa, una gestione senza una partecipazione delle cittadine e dei cittadini.

Peraltro, l'esito dell'operazione è ridurre il peso, all'interno della società, degli enti locali.

Oggi Hera si trova contemporaneamente ad essere proprietaria e gestrice di alcuni inceneritori e a gestire la raccolta differenziata in numerosi Comuni: com'è possibile pensare che, a queste condizioni, si possa andare realisticamente verso un incremento della raccolta differenziata a discapito del ben più profittevole incenerimento?

venerdì 28 marzo 2014

Sfrattato per 3 Euro!

index“Sfrattato per 3 Euro: è la barbarie della burocrazia. I Servizi Sociali del Comune di Lugo intervengano”.

È questo il giudizio di Gabriele Serantoni, canditato Sindaco del Comune di Lugo per i Verdi, a commento della vicenda diffusa oggi dalla stampa sull’ingiunzione di sfratto per il mancato pagamento della favolosa somma di tre Euro a fronte di un versamento di ben 1938 .

“Il giudice onorario di Ravenna che ha prodotto l’ingiunzione” continua Serantoni “ha così realizzato quello che i Latini definivano la somma ingiuria del diritto: il cosiddetto summum ius, summa iniuria”.

“Anche se qualcuno replicherà con dura lex, sed lex, ci si chiede: che bisogno c’era di applicare così ciecamente e ottusamente la legge, addirittura prevedendo lo sfratto in un giorno festivo: la domenica di Pasqua!

Siamo nel regno dell’assurdo o dentro un Tribunale, dove si dovrebbero certo applicare le leggi, ma con senso di equità e giustizia?”

“Infine, “conclude Serantoni” come pensa d'intervenire l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Lugo di fronte a un caso che coinvolge una famiglia colpita pesantemente dalla crisi economica con due minori da tutelare?”

venerdì 21 marzo 2014

Clic! Grillo, Casaleggio e la demagogia elettronica

zoom_41899924_Cop._Grillo_1Un rimedio peggiore del male.

Un libro di Alessandro Dal Lago. Edizioni Cronopio, Napoli 2013. 150 pagine, 12,50 €.

Si apre con una citazione di Karl Kraus :"il segreto dell'agitatore è di rendersi stupido quanto i suoi ascoltatori, in modo che questi credano di essere intelligenti come lui", questo agile volumetto della collana "i rasoi" che analizza il fenomeno politico italiano cinque stelle.

Scritto dopo il successo alle elezioni politiche dello scorso anno da Alessandro Del Lago, già professore di sociologia della cultura nelle Universita di Milano, Bologna e Genova, questo libro risulta assai stimolante nell'analisi di un fenomeno che condiziona fortemente la politica italiana.

Ecco la tesi del libro, illustrata nella sintesi del retrocopertina.

In questo saggio si mostra come Casaleggio e Grillo abbiano inventato un movimento politico che dipende da un blog, il quale a sua volta è in mano a Grillo (con Casaleggio alle spalle).

In altri termini due hanno creato un movimento reale subordinato a uno spazio virtuale dominato da un leader carismatico e da uno semivisibile.

martedì 11 marzo 2014

Una vita da ecologista

OLYMPUS DIGITAL CAMERAGabriele Serantoni candidato Sindaco del Comune di Lugo per i Verdi

Serantoni, nato a Lugo nel 1950, da sempre residente a Lugo, attualmente è impiegato come portiere d'albergo; fa parte dell'Esecutivo Regionale dei Verdi dell'Emilia-Romagna, incarico ricoperto a titolo gratuito.

All'inizio degli anni '80, Gabriele è stato tra i primi attivisti dell'Università Popolare di Romagna, una delle Università Verdi, sorta a Lugo, dalle quali è nato il movimento ambientalista italiano. Successivamente è stato fra i fondatori del Verdi di Lugo.

Nell'ottobre del 1988 Serantoni, insieme a Valerio Francesconi, ha aperto “La Bottega della Natura”, il primo negozio di prodotti biologici della Romagna.

Per anni Portavoce dei Verdi di Lugo, la candidatura a Sindaco corona una vita di lotta in difesa dell'ambiente, della salute e del territorio.

lunedì 10 marzo 2014

Matrix e rifiuti pericolosi

a1-Il-mattone-cancerogeno-002OdA ci riprova con le certificazioni come se queste potessero avere un qualche valore. Le certificazioni si pagano e gli enti certificatori, per mantenere la propria permanenza sul mercato, devono concedere certificati, altrimenti il gioco per fare profitto si interrompe. E poi chi controlla gli enti certificatori?

Il prodotto di scarto degli inceneritori, lo ripeteremo fino alla nausea, è un rifiuto in parte classificato come pericoloso (D.Lgs. 205/2010), contenente diossine, furani, IPA, metalli pesanti, sostanze in maggior parte riconosciute dallo IARC (Agenzia Internazionale Ricerca Cranco) come cancerogeni sicuri, sostanze che poi ritroviamo, come l’azienda stessa afferma, anche all’interno del Matrix.

OdA non può continuare, dal 2011 a oggi, a far finta “che tale classificazione sia solamente un atto formale e giuridico”. Non è così, il decreto legislativo di cui sopra, afferma che” la declassificazione da rifiuto pericoloso a rifiuto non pericoloso, non si ottiene mediante diluizione o miscelazione...” per cui il Matrix dovrebbe essere classificato come rifiuto pericoloso e non finire nei prodotti per l’edilizia.

Il carro dei pompieri

0362Interessante e illuminante quanto affermato sulla stampa, il giorno 7 marzo, da Sandro Mandini, Consigliere Regionale dell’IDV e vicepresidente dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia Romagna, a riguardo del progetto del trattamento ceneri OdA di Conselice dopo l’allagamento dell’area in cui si insedierà lo stabilimento.

Mandini dice: “è evidente che chi ha fatto valutazioni tecniche sulla zona guardava da un’altra parte, oppure mi sorgono seri dubbi sulle reali competenze. A fronte di quanto avvenuto, ci sono gli estremi per un’indagine approfondita sulle modalità alquanto semplici con cui è stata concessa la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale”.

Vuol dire che il Consigliere Regionale Mandini sta dando dell’incapace e superficiale, fra gli altri, anche al suo Assessore Provinciale Luciano Ronchini che, all’interno del VIA regionale, ha dato parere favorevole all’Autorizzazione Integrata Ambientale, di competenza della Provincia, relativamente al progetto OdA?

Gabriele Serantoni candidato Sindaco per Lugo

VerdiLe elezioni amministrative del Comune di Lugo della primavera 2014 saranno le più animate e senza dubbio le più incerte degli ultimi decenni. Si presenteranno numerosissime liste, espressione dei partiti tradizionali, dei partiti nuovi e di svariati e più o meno autentici movimenti civici. In questo contesto c'è lo spazio per una lista Verde ed ecologista?

Molte liste propongono candidati che vantano competenze vere o presunte e una supposta preparazione. I Verdi, oltre a questo, candidano la coerenza e l'impegno politico. Negli ultimi cinque anni i Verdi sono stati una delle forze politiche più attive del Comune di Lugo, sicuramente la più attiva fra le opposizioni. Dalla lotta per la salvaguardia dell'ospedale, agli impianti per lo stoccaggio del metano, dalle estrazioni di idrocarburi nel sottosuolo in aree colpite da subsidenza al progetto Matrix di Conselice per il trattamento delle scorie degli inceneritori della Regione, dalla contro la pista per motori nel parco di Via Rivali San Bartolomeo alla difesa di molte alberature della città colpite da una mala gestione del verde.

Lugo ha bisogno di una forza politica che dedichi impegno, competenza, studio e proposte per il territorio, non di cordate elettorali o liste sorte solamente in occasione delle elezioni.

giovedì 6 marzo 2014

La Giunta di Argenta e il progetto Matrix

a1-Il-mattone-cancerogeno-002A quanto pare gli avversari del progetto Matrix non sono solo gli irriducibili Verdi e i bravissimi attivisti del comitato Casta-No Matrix.

Di seguito è possibile leggere un comunicato della Giunta Comunale di Argenta in merito al contestato progetto.

La Giunta del Comune di Argenta, in merito all'impianto Matrix ritiene di non essere rassicurata dagli organismi competenti su svariati punti fondamentali.

Pur sapendo perfettamente che le licenze competono a organi di governo che non sono quello del Comune di Argenta, la realizzazione di un impianto di questo tipo coinvolge direttamente e indirettamente anche la nostra comunità: pertanto si ritiene opportuna una richiesta formale di chiarimento, anche da esprimersi tramite un Ordine del Giorno del Consiglio Comunale.

Si osserva, preliminarmente, che la comunicazione e l'informazione di una simile realizzazione doveva esser fatta pervenire a questa Amministrazione tempestivamente dagli organi preposti a farlo e non a percorso avviato.

lunedì 3 marzo 2014

Il "lontano" 30 settembre 2011

Dedicato a chi ci accusa di aver tirato fuori la polemica sul Matrix solamente oggi...

20110930_1326378573 [Page 10]

domenica 2 marzo 2014

Ancora un video sul Parco del Loto di Lugo

Parco del Loto... rumori e colori.

http://www.youtube.com/watch?v=8mJS6RkypGo

Bugie e verità sull'ospedale di Lugo

indexCome si sta trasformando il servizio sanitario Romagnolo.

Siamo felici che, finalmente, il Sindaco del Comune di Lugo e Presidente dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna Raffaele Cortesi abbia iniziato a occuparsi dell'Ospedale di Lugo. Forse un po' in ritardo, forse un po' tirato per la giacca dalle 7.500 firme che abbiamo raccolto in questi mesi, ma comunque meglio tardi che mai. Ci sta anche che neghi il passato e il presente dell'ospedale della Bassa Romagna, ossia un evidente depotenziamento, perché conosciamo quel tipo di politica: si nega sempre tutto, anche di fronte all'evidenza.

Ci chiediamo, però, se in questi mesi e anche in questi anni il Sindaco Cortesi abbia incontrato gli operatori del servizio sanitario locale, come abbiamo fatto noi. Non solo la Direzione, ma anche chi quotidianamente opera all'interno dell'ospedale, medici, infermieri e OSS e che direttamente vede e tocca con le proprie mani la trasformazione del nostro servizio sanitario. Sarà che con l'avvio di questa raccolta firme abbiamo dato voce a un malessere silente della popolazione e ci siamo trovati spesso sulle piazze, ma molti cittadini si sono avvicinati per raccontare le proprie personali esperienze, confermando ciò che sosteniamo.