giovedì 21 dicembre 2017

Aldo Sacchetti – ABC DELL’ECOLOGIA


Leggere Aldo Sacchetti oggi è una necessità

Clicca qui per scaricare il libro ABC dell'ecologia di Aldo Sacchetti. 


Ho incontrato Aldo Sacchetti agli inizi degli anni ottanta. L’ho ascoltato ad una conferenza da lui tenuta, in qualità di responsabile dell’igiene pubblica della Regione Emilia Romagna, sul tema dell’inquinamento a Cotignola, un piccolo comune vicino a Lugo (Ravenna) impestato di fabbriche inquinanti.

Ero da poco reduce da un incontro fondamentale con Rudolf Bahro, verde tedesco ex dissidente comunista democratico della Germania est. In tempi di marxismo dominante questo Verde, a Milano, ad un incontro promosso dalla Lega per i Diritti dei popoli, della quale facevo parte attiva, aveva evocato un superamento della coscienza di classe per una nuova coscienza di specie di fronte all’incombente problema ambientale ed alla minaccia nucleare militare. Per me è stata come la caduta da cavallo.

domenica 5 novembre 2017

L'ospedale di Lugo non sia trasformato in ambulatori


Ospedale Lugo: il punto nascite va potenziato, non soppresso, come chiedono le mamme di "voglio nascere a Lugo". E occorre matenere e potenziare la terapia intensiva senza la quale non esiste un ospedale.

Il Comitato per la salute sostiene decisamente la battaglia delle mamme di “Voglio nascere a Lugo” per la difesa del punto nascita all’ospedale contro il rischio di chiusura per il limitato numeri di parti.

In particolare, si chiede alla Direzione sanitaria di dotarsi delle tecnologie per implementare il reparto come l’ epidurale ed il cesareo programmato essendo già presenti professionalità di qualità elevata.

venerdì 27 ottobre 2017

Chiusa, di fatto, la biglietteria della stazione di Lugo


I Verdi: le ferrovie chiudono le biglietterie e pensano a costosi e inutili sottopassi

"Vergogna per le Ferrovie”, affermano i Verdi di Lugo, "pensano a costruire inutili e dannosi sottopassi e non hanno i soldi per tenere aperta l'unica biglietteria della Romagna Estense" che, secondo il progetto, rimarrebbe aperta soltanto il lunedì mattina.
Se si vuole, ma così non è se non nei discorsi della domenica, incentivare il trasporto ferroviario occorre rendere efficienti tutti i passaggi per i viaggiatori. Già i treni sulla linea Ravenna-Bologna sono ancora obsoleti, affollati e con gli impianti di riscaldamento e raffrescamento che non funzionano mai regolarmente. Servirebbero treni moderni, efficienti e comodi. La biglietteria poi serve tutta la zona della Romagna Estense.

giovedì 5 ottobre 2017

Romagna Estense: un logo promosso dai Verdi

Lugo sia capitale della Romagna Estense! Si abbandoni il vecchio toponimo Bassa Romagna e si adotti quello di Romagna Estense.
Al periodo estense vanno ascritti i due simboli dell’identità lughese: la Rocca, tuttora sede del Municipio e il Pavaglione, funzionale al mercato, che ha sostenuto per secoli la nostra economia.
Quest’impronta indelebile, quasi un marchio, andrebbe onorata e ricordata con un toponimo preciso: Lugo, capitale della Romagna Estense oppure dell’Unione dei Comuni della Romagna estense.
I Verdi, per primi, hanno promosso e lanciato il logo raffigurante la Rocca ed il campanile storico di Campanile, i più vecchi monumenti del Comune e ne rivendicano, pertanto, il “copyright”.

mercoledì 4 ottobre 2017

Drei dalla memoria corta


Ringraziamo il Consigliere del Comune di Lugo Drei che con il suo comunicato pieno di inesattezze ci permette di fare chiarezza sulle posizioni dei Verdi negli ultimi quindici anni e più.
I Verdi parteciparono alla coalizione di centrosinistra che si costituì su un programma condiviso che elesse Sindaco Raffaele Cortesi al primo mandato. Nel programma non era prevista la lottizzazione del Canale dei Mulini e per questo i Verdi, nella persona del consigliere Gian Luca Baldrati, votarono contro in Consiglio Comunale. Forse Drei, ai tempi assente dal Consiglio, era distratto.
Per questo voto Rifondazione Comunista chiese che fossimo espulsi dalla Giunta e cacciati dalla maggioranza.

martedì 26 settembre 2017

Alberi tagliati a Bagnara: i Verdi incontrano il Sindaco


Una piccola delegazione di Verdi, capeggiata dal portavoce provinciale Luciano Lama, ha incontrato oggi il Sindaco di Bagnara Riccardo Francone, che ha emesso l’ordinanza di abbattimento dei pioppi a ridosso di villa Morsiani.
Dopo aver espresso direttamente al sindaco Riccardo Francone la protesta per un taglio di una trentina di alberi in luogo di cinque o sei che presentavano problemi di staticità, i Verdi hanno richiesto una nuova piantumazione in situ di essenze vegetali.
Su questo punto il sindaco ha convenuto ritenendo che si debba concordare in futuro con la proprietà il tipo di alberi ed i tempi permettendo di lasciare sul posto le ceppaie di quelli preesistenti come riferimento per i nuovi impianti.

Sottopasso: replica a Verlicchi


Qualcuno crede davvero che alle Stuoie, con l’eventuale centro commerciale, come racconta il capogruppo della Buona politica Silvano Verlicchi arriveranno 4380 veicoli al giorno di cui 2487 da Lugo e frazioni?
Se si, qualcuno dei vessati abitanti di Madonna delle Stuoie, sarà contento di trovarsi al centro di un traffico stile Los Angeles a fronte dell’esigenza di un negozio di prossimità e di una farmacia?
Se no, c’è da chiedere a lui ed ai suoi referenti (Conad), in base a quali proiezioni di mercato a lui tanto care, un privato possa investire a Lugo dove sopravvivono ben quattro supermercati (Coop, Lidl, Crai ed Eurospin ) uno contro l’altro in concorrenza sulla circonvallazione Piratello?

domenica 17 settembre 2017

Via Piano caricatore: no ad un nuovo sottopasso


Si porterebbe la circonvallazione sud nel quartiere per miseri calcoli elettoralistici.
I Verdi dicono no e propongono soluzioni ragionevoli per una mobilità sostenibile.
L'assemblea pubblica indetta dal gruppo consiliare “Per una buona politica” al Maracanà di Madonna delle Stuoie ha aperto in anticipo la campagna elettorale per le prossime comunali.
Un quartiere che già dispone di un sottopasso per le auto, da pochi anni inaugurato e molto oneroso per le casse comunali  e che non dispone invece di una mobilità sicura per pedoni e ciclisti, non avendo collegamenti adeguati per questo tipo di mobilità, avrebbe l'impellente necessità di un ulteriore sottopasso per auto in via Piano caricatore in previsione dell’afflusso al progettato mega centro commerciale nell’ area dell’ex acetifico Venturi, fuori scala per le necessità del quartiere.

domenica 10 settembre 2017

L'albero che cade e la foresta che cresce


Apologo provvisorio ed irriverente in tre atti sull'ecologismo italiano

a cura di Paolo Galletti

Atto primo

Uno spettro si aggira per l'Italia:

l'ecologismo



Mentre in tutto il mondo i Presidenti, i Papi, le autorità religiose e spirituali,gli scienziati, i capi politici pongono i temi dell'ecologismo in cima ai loro pensieri,ai loro messaggi e più raramente nelle loro azioni,in Italia l'ecologismo è scomparso dal discorso pubblico a cominciare dallo spazio pubblico dominante quello televisivo.

In Francia Hulot mette insieme tutti gli ecologisti e gli uomini della politica per discutere un programma concretissimo di governo basato sull'ecologismo.

In Italia nemmeno Piero Angela se la fila più l'ecologia.

martedì 5 settembre 2017

Deserto rosso in area verde

Alberi piantati e dimenticati al sole: un piccolo ecocidio.
Un paesaggio che sarebbe piaciuto ad Antonioni, regista di Deserto rosso: 24 giovani alberi (carpini) appena piantati e già secchi nel piazzale Donatori di sangue dietro il PalaBanca di Romagna.
Perché ?
Per due fondamentali ragioni:

martedì 25 luglio 2017

No al sottopasso carrabile in Via Piano Caricatore

Il sottopasso carrabile in Via Piano Caricatore aumenterà inquinamento acustico e atmosferico. Basta con il rumore molesto, l'aria inquinata ed i rischi di incidente in un quartiere privo di collegamento ciclabile con il Centro città.

I Verdi di Lugo dicono no al paventato sottopasso carrabile di Via Piano Caricatore, chiesto dal Gruppo Consiliare "Per la buona politica" e confermato via stampa dal Sindaco.
Aumenterebbe l'inquinamento acustico del quartiere, già oltre i limiti di legge secondo i dati riportati nel progetto per l'ex acetificio Venturi e sicuramente quello atmosferico peggiorando la qualità dell'aria.
Inoltre costituirebbe di fatto una nuova circonvallazione sud, una nuova barriera tra il quartiere e il centro.

venerdì 14 luglio 2017

No al bavaglio dell'informazione all'Ospedale di Lugo

NASCE IL COMITATO PER LA SALUTE DEI LUGHESI
Lettera aperta al Direttore generale Tonini
LA DIREZIONE DEL PRESIDIO OSPEDALIERO DELL’OSPEDALE DI LUGO E’ SULL’ORLO DI UNA CRISI DI NERVI?
Recentemente ha emanato una direttiva in cui si precisa che tutti i comunicati stampa e le comunicazioni anche informali ai mass media da parte del personale dovranno o essere preventivamente sottoposte alla Direzione generale inviando le bozze delle mail alla segreteria di Direzione che si impegna a rispondere in tempi brevi.

venerdì 30 giugno 2017

E io pago...



Scandalo senza fine nel “Giardino degli incanti”.

Questo, citando il grande Totò, potrebbe essere il commento all’intervento dell’Ufficio tecnico comunale: pagare qualcuno per annaffiare il deserto, ossia il piazzale del Pavaglione ed evitare il disseccarsi di tutti gli alberi appena collocati e già con foglie autunnali. Follia dopo follia.

Grazie alla stampa si apprende che la giunta ha stanziato 6700 € + IVA per la manutenzione annuale di queste piante destinate a deperire poiché collocate in vaso in un piazzale desertico.

venerdì 16 giugno 2017

Matrix: il Comune di Conselice cerca meriti che non ha


In una lettera pubblicata sul Resto del Carlino del 23 maggio sulla questione Matrix il Sindaco di Conselice fa diverse affermazioni prive di reale fondamento.

1) Che dell'esposto del CASTA alla Magistratura “non vi è traccia alcuna”. Faremo pervenire al Sindaco Pula gli atti che ne attestano la trasmissione alla Procura, di modo che non ne favoleggi più l'inesistenza.

2) Che ci sarebbe stata “una forte volontà dell'amministrazione comunale e degli enti preposti a limitare gli effetti sul territorio circostante. Il risultato fu la rielaborazione del progetto... (la linea a caldo fu respinta a favore di un ciclo di lavorazione a freddo)”.

E il raccordo ferroviario dell'Unigrà?


In arrivo 3 milioni di euro dalla Regione per allargare la Gardizza. Lo scopo dichiarato sarebbe quello di decongestionare il traffico e nello stesso tempo aumentare la sicurezza della strada. Vediamo di capire se ci sono responsabilità sulla situazione caotica della via e se non ci fossero altre soluzioni meno impattanti per le tasche dei contribuenti.

martedì 13 giugno 2017

No alla perdita di Rianimazione


Depotenziamento Ospedale di Lugo
Lettera aperta al Sindaco di Lugo

È vero che la Rianimazione dell'Ospedale di Lugo verrà convertita in semintensiva, ossia verrà tolta la peculiarità dell'assistenza per i pazienti acuti e pre o post chirurgici?".
Conseguenza: ulteriore riduzione dell'attività dell'Ospedale, che verrebbe confinato a un piccolo centro di smistamento dei pazienti da dirottare verso strutture più attrezzate!
È questa la prima di una serie di domande che i Verdi di Lugo, allarmati dal progressivo depotenziamento del nosocomio, rivolgono al Sindaco Davide Ranalli, responsabile per legge della tutela della salute dei "suoi Cittadini", in base all'art.1 della legge sanitaria.

giovedì 1 giugno 2017

Il Comune vende un pezzo di parco



Il Parco “Vincenzo Giardini” è un parco urbano del Comune di Lugo situato fra le vie  Brignani, Colombo e Ricci che si estende per oltre 7000 m2 e fa parte dei giardini comunali più frequentati, sicuramente grazie alle due piste da skateboard costruite al suo interno, di cui una realizzata con fondi privati e inaugurata meno di un anno fa.

Apprendiamo in questi giorni che una parte del Parco “Giardini” verrà venduta e trasformata in un parcheggio.

Via Baracca : incidenti ed acciottolato dissestato


Chi rispetta l’isola pedonale? Vigili latitanti in centro storico.

Il grave incidente occorso ad una donna sabato scorso ( frattura di una gamba) in seguito alla caduta in una buca dell’acciottolato di via Baracca, ripropone il tema della sicurezza e della mancanza di rispetto dell’area pedonale.
A fronte della presenza di una decina di residenti nel primo tratto della via, si registra un flusso continuo di auto e furgoni che non hanno titolo per transitare.

martedì 28 marzo 2017

Piano traffico Lugo


Bene il limite dei 30 km/h e le piste ciclabili, ma senza cordoli!

In merito alla presentazione pubblica del piano traffico, i Verdi, presenti al dibattito, osservano che vi sono luci e ombre, pur apprezzando l'opportunità e necessità di intervenire finalmente sulla qualità dell'aria in una delle regioni più inquinate d'Europa.

Cominciamo dalle luci:

1) apprezzabile e necessario l'obbligo del limite di velocità a 30 km orari all'ingresso del centro storico (a Bologna c'è da due anni)

2) estesa la rete delle piste ciclabili al centro, ma nessun accenno alla pericolosità dei cordoli dimostrata dai numerosi incidenti occorsi ai ciclisti negli ultimi tempi.
Auspichiamo una pista segnalata senza cordoli, ma a raso, come quella in piazza 1° maggio.

Fermat s-cianaz

Piantate gli alberi nei parchi e lungo le strade ma non nel Pavaglione
Si potrebbe citare una famosa poesia del poeta dialettale lughese Berto Marabini. "fermat s-cianaz!".
Ove s-cianaz è l'uomo di fronte alla distruzione dell'ambiente da lui stesso provocata.
Sappiamo bene che questo è l'ultimo atto di un progetto sciagurato, seppur ahjmè partecipato, ma invece di difenderlo ad oltranza l'Amministrazione comunale dovrebbe chiedersi una tantum: perchè gli alberelli ed il monumento a Mazzini presenti nel piazzale ai primi del Novecento furono eliminati?
Capire il perchè è fondamentale pe.r continuare un discorso razionale, altrimenti ci si abbandona a voli pindarici su quali piante scegliere ed alberi in fiore che "dialogano", tra il piazzale ed il giardino pensile come sostiene il comunicato del Comune.

domenica 12 marzo 2017

Piano traffico Lugo


Bene il limite dei 30 km/h e le piste ciclabili, ma senza cordoli!

In merito alla presentazione pubblica del piano traffico, i Verdi, presenti al dibattito, osservano che vi sono luci e ombre, pur apprezzando l'opportunità e necessità di intervenire finalmente sulla qualità dell'aria in una delle regioni più inquinate d'Europa.

Cominciamo dalle luci:

1) apprezzabile e necessario l'obbligo del limite di velocità a 30 km orari all'ingresso del centro storico (a Bologna c'è da due anni)

2) estesa la rete delle piste ciclabili al centro, ma nessun accenno alla pericolosità dei cordoli dimostrata dai numerosi incidenti occorsi ai ciclisti negli ultimi tempi.

lunedì 6 marzo 2017

Osservazioni alla riqualificazione dell’ex-acetificio


Ex-acetificio Venturi: si recupera un’area dismessa e degradata, ma si porta caos e traffico in un quartiere residenziale

Come previsto dalle norme abbiamo presentato una serie di osservazioni al progetto di riqualificazione dell’ex-acetificio Venturi.
La riqualificazione e il recupero di un’area abbandonata all’interno della città, al posto, magari, di lottizzazioni esterne, è sempre qualcosa di positivo e che va nell’ottica di ridurre il consumo del suolo e l’ingiustificata espansione delle città. Tuttavia crediamo che il progetto destinato a essere realizzato nell’area dell’ex-acetificio Venturi comporti il rischio di portare in quella zona del quartiere Lugo Sud nuovo traffico, caos e inquinamento in un’area che attualmente ha carattere prevalentemente residenziale.

mercoledì 1 marzo 2017

Ancora gli alberi nel Pavaglione


No a nuove piante, si rispetti la volontà dei cittadini espressa nella Consulta e non si buttino soldi pubblici. Si spendano per restaurare il giardino pensile della Rocca 

31 mila euro vale da delibera del Comune di Lugo finalizzata a mettere 12 nuove piante nel piazzale del Pavaglione. Una spesa assurda e fuori tempo massimo in un periodo di vacche magre per gli enti pubblici falciati dalla cosiddetta spending review.

Come abbiamo detto altre volte, il piazzale non abbisogna di alberi che distolgono dalla percezione del colonnato, ritenuto dai più un gioiello dell'architettura unico in Italia.
Una piazza, non abbisogna di elementi verticali poiché la sua dimensione, funzionale ed estetica, è eminentemente orizzontale. Anche i pali luminosi, i cosiddetti attaccapanni, disturbano non poco.

La piazza deve tornare alla sua destinazione funzionale: fiere, palio, spettacoli, etc. senza ingombri vari.


lunedì 13 febbraio 2017

L'importante è costruire...


In questi giorni chi percorre la trafficata via X Aprile attraversando il territorio comunale cotignolese può notare l’ennesima “urbanizzazione”.

Si tratta ufficialmente di:” …iniziativa privata per l'utilizzazione di un terreno a destinazione produttiva, tecnico distributiva..” come da deliberazione n. 6 del 28/01/2016 della giunta comunale.

In realtà quel che si va concretizzando non è una eccezione e ben poco stupisce o tange i frettolosi pendolari motorizzati transitanti in loco, ma colpisce e sconcerta chi è sensibile ed attento alle vicende che influenzano in profondità la qualità dell’esistenza collettiva locale e globale.

Recuperiamo il Parco del Loto

Il Parco del Loto di Lugo, Area di Riequilibrio Ecologico istituita con la Delibera del Consiglio Provinciale n. 36 del 29/03/2011, si sta rapidamente trasformando da un piccolo gioiello e vanto della città, a un luogo di degrado e malagestione. Questa è la triste storia del nostro bellissimo parco a vocazione naturalistica inserito nell’ambito urbano di Lugo.

Abbiamo così assistito negli ultimi anni a un progressivo abbandono del parco, con gli arredi danneggiati non ripristinati (staccionate, torrette di osservazione, panchine, aula didattica all’aperto), sentieri scomparsi a causa della marcata gestione della vegetazione, il giardino officinale (c’era anche quello!) di cui rimane ormai un cumulo di erbacce, eliominazione del bagno pubblico e tanto altro. E quando un luogo risulta abbandonato, il degrado regna sovrano. L’ultimo taglio di parte del canneto e di molte delle siepi presenti (vegetazione espressamente tutelata dalla Delibera Provinciale e dalle Linee Guida Regionali sulla gestione delle Aree di Riequilibrio Ecologico) e solo l’ultima goccia.

Parco del Loto sotto attacco

L’ufficio tecnico del Comune di Lugo sta “curando” con tagli invasivi e non idonei la gestione del Parco del Loto.

Quest’area, riconosciuta per legge come Area di Riequilibrio Ecologico (Delibera del Consiglio Provinciale n. 36 del 29/03/2011, Allegato C), avrebbe bisogno di un piano di gestione che non c’è e non solo viene abbandonata a sé stessa, ma periodicamente subisce le devastazioni perpetrate dal Comune di Lugo.

L’ultima è stata la parziale distruzione del canneto ripariale di questi giorni e i numerosi interventi di taglio delle siepi, tutt’ora in atto.