giovedì 21 marzo 2019

Locomotori diesel fuori norma nel Centro Merci di Lugo?

È necessario sostituire gli attuali mezzi ferroviari obsoleti, inquinanti e rumorosi con altri elettrici
Da vari anni operano tra la stazione di Lugo e il Centro Merci due locomotori diesel.

Si tratta di treni che, oltre a utilizzare una fonte di energia fossile che andrebbe abbandonata, sono anche veramente obsoleti, tanto da spargere nell'aria quantità incredibili di fumi tossici (e anche cancerogeni?)

Ciò si verifica ormai a ogni ora del giorno e della notte.

lunedì 18 marzo 2019

Il pioppo bianco di Masiera


Lettera aperta al Sindaco di Bagnacavallo

I Verdi della Provincia di Ravenna segnalano con una lettera aperta all’ Amministrazione comunale l’opportunità della tutela del pioppo bianco pluridecennale (populus alba, albaraz in dialetto) situato in località Masiera, all’incrocio tra le vie Crocetta e Granaroli.

Questo ai sensi del regolamento del verde dell’Unione dei Comuni che tutela gli alberi che raggiungono dimensioni notevoli ( recepito con delibera com. Bagnacavallo n.35 del 17.5.2012).

Breve definizione di Romagna Estense

Di Mauro Bovoli

L’espressione Romagna estense adottata per indicare la porzione settentrionale della Romagna ha un significato che va oltre l’eleganza linguistica, rispetto a “Bassa Romagna” o “Romagnola”: anche queste altrettanto usate per etichettarci in base a dati certi e verificabili, ma messe in ombra dalla scelta del fondatore degli studi su questo orizzonte, Augusto Vasina.

La parola Estense ci ricorda che il dominio della dinastia ci ha plasmati con caratteri durevoli come una comunità, portandoci a comporre concorrenza e contrasti fra vicini in una omogeneità che era funzionale alle sue strategie, ma era anche organica alla valorizzazione delle nostre risorse. Gli Este hanno favorito l’emergere di Lugo puntando sulla sua centralità territoriale e sulla leva economica del suo mercato.

Eolico in mare e riviera solare

E' ora di passare alle energie rinnovabili: eolico in mare e riviera solare.
I Verdi contrari alla manifestazione ravennate pro trivelle.

Nei primi anni ottanta manifestazioni degli ecologisti e dei Verdi, sostenuti dal Partito Repubblicano di Ravenna, convinsero il PCI a soprassedere nella costruzione di una Centrale a Carbone a Ravenna. Si optò per il gas naturale come elemento per una transizione verso le energie rinnovabili.

Quasi quarant'anni dopo i promotori della manifestazione di sabato 16 marzo scorso a Ravenna a favore delle trivelle continuano a parlare di gas come elemento di transizione verso le energie rinnovabili. Una transizione senza fine che non vede nemmeno tappe intermedie.

Dialetti "uccisi e mai morti"

Di Giuseppe Bellosi

Sono nato nel 1954 in una famiglia contadina di Maiano, nella Romagna estense, e a me, come ai miei coetanei maianesi, i genitori hanno insegnato solo il dialetto. Poi negli anni del boom economico padri e madri che tra di loro parlavano in dialetto decisero che ai figli era opportuno insegnare non la propria lingua, ma l’italiano, perché il dialetto era sentito come espressione e simbolo di un mondo arcaico, fatto di stenti, di povertà, di ignoranza, mentre l’italiano sembrava essere la lingua del progresso e della modernità. Ci sono famiglie nelle quali ai figli nati prima del ’60-’65 è stato insegnato il dialetto e ai loro fratelli o sorelle nati qualche anno dopo è stato insegnato l’italiano. La scelta compiuta allora ha determinato la situazione linguistica di oggi, con il dialetto in forte regresso, messo da parte perché ritenuto anacronistico.

martedì 12 marzo 2019

1000 alberi per Lugo

A fronte degli abbattimenti di alberi in Via Brignani e in Via Taroni chiediamo una ripiantumazione immediata di nuove alberature e un piano straordinario per mettere a dimora 1000 alberi nel Comune di Lugo 

Noi Verdi, come molti cittadini lughesi, abbiamo vissuto in questi giorni con sofferenza e amarezza il pesante taglio di alberi prima in Via Brignani e poi in Via Taroni.

Dalle verifiche effettuate abbiamo potuto constatare che i primi sono stati abbattuti in seguito a una perizia tecnica agronomica, visiva e strumentale, che ne ha dimostrato un gravissimo rischio di caduta con pericolo per l’incolumità pubblica, mentre i secondi, che negli anni hanno inglobato la linea dell’acquedotto e degli impianti fognari, sono risultati in stato sofferente, con cavità marcescenti.

lunedì 11 marzo 2019

Più lavoro, più ben-essere, più ricchezza

Turismo, economia verde, cultura: un marchio per promuovere la Romagna Estense

Da sempre abbiamo assistito a una deleteria contrapposizione fra lo sviluppo economico e la tutela dell’ambiente e della salute. Spesso per rendere accettabili progetti industriali discutibili e dannosi si è utilizzato il cosiddetto ricatto occupazionale, come se voler tutelare l’ambiente che ci circonda e la salute dei cittadini fosse in contrasto con la creazione di posti lavoro.

Ma la realtà è un’altra.

Non è forse l’agricoltura biologica un settore in salute? Non si è ormai sviluppato un florido mercato del risparmio energetico negli immobili? Non si creano più posti di lavoro con le energie alternative che con le estrazioni di combustibili fossili? In un periodo di quasi immobilità dell’edilizia, non è un’opportunità il recupero e la ristrutturazione dell’esistente?

mercoledì 6 marzo 2019

Flash mob in stazione a Lugo

I pendolari della linea Lugo-Bologna e i Verdi, con l’adesione e il sostegno del Sindaco di Lugo, chiedono il ripristino dei treni veloci 

I pendolari della linea Lugo-Bologna e i Verdi di Lugo e della Romagna Estense organizzano, sabato 9 marzo, alle ore 10.30, un flash mob in stazione a Lugo. La soppressione dei due treni veloci da Bologna a Lugo nel pomeriggio, quello delle 16.52 e quello delle 17.52, che non passano più da Lugo bensì da Faenza per raggiungere Ravenna, ha creato disagi importanti ai numerosi pendolari che ogni pomeriggio tornano da Bologna a Lugo.

In questo modo, infatti, pendolari e altri viaggiatori sono costretti a prendere i treni delle 17.06 e delle 18.06, superaffollati anche da chi scende a Imola, con persone in piedi, bagni inagibili, carrozze vetuste, impianti del riscaldamento scassati. E regolarmente in ritardo di almeno dieci minuti.

lunedì 4 marzo 2019

Un nuovo progetto per Piazza Savonarola

Soddisfazione dei Verdi: un esempio di partecipazione riuscita. 

Serve ancora un piccolo passo avanti: mantenere l'acciottolato 

Il nuovo progetto di piazza Savonarola è stato presentato dopo un lungo percorso partecipato che ha modificato radicalmente l'impianto originario.

Un percorso innovativo anche per la nostra città che ha visto un impegno particolare del Sindaco per confrontarsi con le proposte emerse e per modificare positivamente il progetto.

I Verdi, che vi hanno contribuito dal primo momento con un dialogo serrato con l’Amministrazione, esprimono un giudizio positivo complessivo con particolare soddisfazione per la salvezza degli alberi (almeno sette su nove), patrimonio naturalistico e storico che identifica la piazza.