Per allargare una strada e favorire la circolazione e la velocità delle auto, a Lugo ne fanno sempre le spese gli alberi
Una robinia pseudoacia di circa ottant'anni, un vecchio tamerice, due ailanti, un noce, quattro ippocastani.
Sono gli alberi condannati a morte dal previsto allargamento di via Paurosa.
Alberi che non sono nati da soli, ma sono stati piantati da un anziano della zona e che, quindi, appartengono alla memoria collettiva dei residenti, che sono contrari ai tagli e temono le automobili veloci.
Gli alberi sono collocati sul ciglio dell'attuale strada, ma sembra debbano essere sacrificati per un marciapiede. Basterebbe fare il marciapiede senza tagliare gli alberi. Magari con una carreggiata più ristretta per le auto anche per non incentivare la velocità dei veicoli, pericolosa in un quartiereresidenziale dove andrebbero resi obbligatori i 30 chilometri orari, proprio per motivi di sicurezza di umani e animali e per ridurre le emissioni inquinanti dei veicoli che aumentano con la velocità.
Ovunque nelle città europee si progettano strade, nelle aree residenziali, in modo che la velocità sia ridotta con golfi, sbalzoni, carreggiate tortuose e ristrette. Pare invece che gli alberi di Via paurosa, cresciuti indisturbati negli anni, producendo ossigeno, habitat e bellezza debbano essere sacrificati alle automobili. Alla loro inquinante prepotenza. Al loro potenziale pericolo. Alla follia della velocità.
Magari con la scusa che se ne pianteranno altri. Altri alberi giovani che faranno fatica a crescere senza cure e irrigazioni adeguate e che comunque impiegheranno molti anni per giungere al livello degli alberi che ci sono già.
Quindi graziamo gli alberi esistenti di via Paurosa. Vinca la ragione.
Dimostriamoci europei.
OK, ma cosa possiamo fare, noi radicali verdi ecologisti antiproibizionisti per aiutare i residenti del quartiere a far capire al Comune che queste strategie per "velocizzare" il traffico NON sono più accettabili ?
RispondiEliminamagari stampare questo post e distribuirlo nelle buchette del quartiere.
RispondiEliminapoi magari indire una riunione nel quartiere.
C'è qualcuno disponibile a mobilitarsi?
Nel caso specifico far sapere agli altri residenti della zona e non dell'intenzione del Comune di tagliare quegli alberi, indire una riunione e prendere una posizione, comunicare al Comune la posizione presa, magari corredata da delle firme. Il tutto molto velocemente, perché l'intervento sta per essere fatto.
RispondiEliminaSi potrebbe chiedere anche al consiglio di circoscrizione era a conoscenza dell'intervento, se sì, cosa ne pensa, ecc.
Più in generale... basta vincere le elezioni ;-)
in attesa di poter vincere le elezioni..
RispondiEliminasi può inondare di mail
" salviamo gli alberi di via paurosa"
il SINDACO
scrivendo a
sindaco@comune.lugo.ra.it
scrivete e FATE SCRIVERE mobilitando i vostri contatti sulla rete
la posta elettronica è il mezzo meno indicato... con un click ecco archiviate (leggi cestinate) anche centinaia di mail...
RispondiEliminapiuttosto il volantinaggio... come verdilugo fate un PDF con logo e testo eppoi lo stampiamo ogniuno con i suoi mezzi e cominciamo a coinvolgere il quartiere
una cosa non esclude l'altra
RispondiEliminaviva il volantinaggio
Gianluca fai un pdf
INTANTO
visto che gli alberi li vogliono tagliare ADESSO mandiamo le mail
se sono tante, ma tante , conteranno
Ho appena sentito via mail un residente, che concorda sul fatto che non ha molto senso allargare una strada che non ha un gran sbocco...
RispondiEliminaAspetto il volantino !
Azione ! :-D
Da qui dovrebbe essere possibile scaricare il volantino in pdf
RispondiEliminahttp://www.verdilugo.it/2012/gli-ecologisti-contro-il-taglio-degli-alberi-in-via-paurosa/121114-via-paurosa/
Da qui dovrebbe essere ancora più facile
RispondiEliminahttp://www.verdilugo.it/wp-content/uploads/2012/11/121114-Via-Paurosa.pdf