Date le molte richieste che ci sono pervenute, pubblichiamo le osservazioni in merito all'impianto di smaltimento scorie di inceneritori che si intende costruire a Conselice che abbiamo presentato al primo e al secondo progetto, il rapporto sull'impatto ambientale della Conferenza dei Servizi e l'Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata dalla Provincia di Ravenna.
Osservazioni presentate dai Verdi della Provincia di Ravenna il 5 settembre 2011 al primo progetto.
Osservazioni
Allegato 1
Allegato 2
Osservazioni presentate dalla sezione di Forlì-Cesena dell'ISDE - Associazione dei Medici per l'Ambiente al primo progetto.
Osservazioni
Osservazioni presentate dai Verdi della Provincia di Ravenna il 15 aprile 2012 al secondo progetto.
Osservazioni
Rapporto sull'impatto ambientale relativo al progetto elaborato dalla Conferenza dei Servizi in data 29 luglio 2013 e firmato da Regione Emilia-Romagna, Provincia di Ravenna e Unione dei Comuni della Bassa Romagna.
Rapporto
Autorizzazione integrata ambientale (AIA) per il nuovo impianto di recupero di rifiuti speciali anche pericolosi a matrice inerte, costituiti da scorie di combustione, sito in Comune di Conselice, Via Selice n. 301/E rilasciata dalla Provincia di Ravenna il 19 dicembre 2013.
AIA impianto
Testo della Delibera della Giunta Regionale dell'Emilia-Romagna n. 24 del 2014 con la quale è stato definitivamente approvato l'impianto.
Delibera 24/2014
Come mai solo l'8 febbraio 2014 è stato pubblicato?
RispondiEliminaSe tu avessi cliccato sul tema "rifiuti" del nostro sito due anni e mezzo fa avresti visto che il primo inserimento di notizie sul progetto per il trattamento rifiuti risale al 28/09/2011, comunque sei ancora in tempo a farlo. Il giorno 08/02/2014 per agevolare chicchessia, anche chi non sta attento a quel che succede a due passi da casa propria, ad informarsi di quel che è accaduto e degli scenari futuri, abbiamo messo in rete dei documenti ed altri ne metteremo sempre a vostro servizio. Dal settembre 2011 ad oggi sono comparsi su quotidiani come il Carlino, Corriere di Romagna, La Voce, Il Giornale di Massa, diversi comunicati stampa dei Verdi sulla questione, ma nella disattenzione generale, nessuno ha letto e/o colto la gravità del problema. Non so tu dove fossi e come te tanti altri. Comunque noi, sottraendo molto tempo alle nostre attività, affetti etc. (nessuno ci paga per questo) abbiamo inoltrato alla Regione diverse osservazioni, coinvolgendo in questo i Medici per l'Ambiente (ISDE), il Tavolo forlivese dei Comitati, il Comitato Casta di Conselice, il Gruppo Nuove Energie di Conselice, l'Eco istituto di Faenza. Anche se non siamo riusciti ad evitare l'approvazione del progetto è grazie al nostro lavoro che non è stato approvato quel progetto ancor più balordo, copia gemella di quello di Lomello, presentato in prima istanza e che prevedeva lavorazioni e stoccaggi a cielo aperto, ed è sempre grazie all'opera di sensibilizzazione che stiamo facendo che alcune realtà economiche importanti stanno muovendo passi per adire a vie legali. Si poteva fare di più? Si può serve fare di più, ma bisogna essere messi nelle condizioni di farlo, e se quando si tratta di farlo, ad esempio con il consenso elettorale, ci si volta invece da un'altra parte, nell'illusione di essere salvati da chi non ha nel proprio DNA la sensibilità per cogliere ciò che va contro la vita, non si può poi venire a recriminare, né tanto meno a fare insinuazioni. Abbiamo permesso di essere frantumati in mille pezzi e di ogni singolo pezzo abbiamo delegato qualcun'altro ad occuparsene. Bisogna ritornare ad essere interi e per fare questo bisogna essere consapevoli e responsabili, essere responsabili vuol dire anche essere presenti in quei luoghi dove vengono fatte le scelte, in parole povere fare "politica" nel senso nobile della parola.
RispondiElimina"Tiresia, tu ci vedi, ma pur vedendoci non vedi"
Con affetto Luciano
Video dell'assemblea pubblica:
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=nf7uEMrjzHg#t=40