Il Comune vende un pezzo di parco

Il Parco “Vincenzo Giardini” è un parco urbano del Comune di Lugo situato fra le vie  Brignani, Colombo e Ricci che si estende per oltre 7000 m² e fa parte dei giardini comunali più frequentati, sicuramente grazie alle due piste da skateboard costruite al suo interno, di cui una realizzata con fondi privati e inaugurata meno di un anno fa.

Apprendiamo in questi giorni che una parte del Parco “Giardini” verrà venduta e trasformata in un parcheggio.

L’operazione, presentata alla Consulta Lugo Nord da parte del vicino supermercato Lidl, prevede la demolizione dell’adiacente edificio dell’Edilpiù con conseguente realizzazione di una supermercato molto più grande, dotato di un nuovo e più grande parcheggio, ricavato anche ai danni del Parco. Il progetto prevede la vendita (monetizzazione dicono loro, ma sempre di vendita si tratta) di circa 400 m² di Parco nel lato di via Colombo. Con gli Euro ricavati il Comune installerà giochi, panchine e altri arredi.

Mettiamocelo in testa: i parchi urbani tutti li vogliono e sono chiaramente indispensabili, ma costano. L’erba va tagliata, le piante vanno potate, i giochi e gli arredi vanno acquistati e mantenuti. Non potendo far pagare un biglietto d’ingresso ogni parco urbano rappresenta una spesa. Necessaria, ma pur sempre una spesa.

Ora il Comune di Lugo vuole far passare l’idea balorda di arredare il parco vendendone una parte. Quando sarà necessario fare il primo intervento di manutenzione dei giochi, si venderanno altri 20-30 m²? Nel Parco “Giardini” c’è anche una rete da pallavolo malandata, con una decina di metri quadrati riusciamo ad averla nuova? Se sarà necessario potare gli alberi, quanti metri quadrati serviranno? Del Parco “Giardini” resterà qualcosa?

Speriamo che questa resti solo un’idea balorda partorita in un momento di scarsa lucidità dovuta a questo anticipo di caldo estivo e che a breve l’Amministrazione comunale “rinsavisca”, rendendosi conto che le aree verdi della città sono un bene da difendere e tutelare, non terreno da vendere.